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Intervista al Prof. Guido Muneratto, apparso sul Gomitolo (mensile di Palazzo Alvarez e dintorni) - maggio 2005


  “Progetti di comunicazione organizzata” potrebbe essere ritenuto da molti un punto d’arrivo, ma così non è. Tutto ha inizio un anno fa con la scelta di arricchire il Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche con una nuova disciplina- Allestimento ed exhibit design-, capace di raccordare più ambiti di studio in una dimensione progettuale, ma che è anche riuscita a staccarsi dai classici schemi accademici, mettendo gli studenti nella condizione di realizzare concretamente un progetto.

Il primo passo che ha evidenziato la buona riuscita del corso è stato l’allestimento di una vera e propria mostra esemplificativa sia dell’aspetto commerciale che di quello culturale della comunicazione: “ Progetti di comunicazione organizzata-idee, proposte e materiali-“.

Già a settembre gli studenti si sono trovati ad organizzare una mostra che prevedeva l’esposizione di stand fieristici e di allestimenti culturali in scala, mettendosi alla prova con le reali difficoltà, passando dalla fase di ideazione alla fase progettuale fino all’organizzazione della mostra stessa. Era chiaro già da allora che l’evento avrebbe riscosso successo anche in futuro. L’ennesima dimostrazione arriva non soltanto dalla riconferma del corso per il corrente anno accademico, ma anche dall’inaugurazione di altri due nuovi corsi introduttivi all’Allestimento e all’ Exhibit Design e precisamente “Tecniche della rappresentazione” e “Visual Design”. Parallelamente a questa notizia si è aggiunta quella della possibilità di raccogliere tutti i progetti degli studenti in un unico libro, il“catalogo” della mostra e al tempo stesso la documentazione delle sue ragioni e dei suoi esiti.

Con grande soddisfazione ed orgoglio si è giunti alla presentazione di “Progetti di comunicazione organizzata”, alla quale interverranno il prof. Mauro Pascolini, direttore del CeGo, la prof.ssa Maddalena Del Bianco, presidente della Commissione Didattica del CdL in Relazioni Pubbliche, l’ing. Nicolò Fornasir, presidente del Consorzio per lo Sviluppo del Polo Universitario di Gorizia, il dott. Toni Muzi Falconi, coordinatore del II° World PR Festival, i docenti del CdL in R.P. dott. Massimo Panzini e arch. Guido Muneratto.

Questo non è da considerarsi, però, il punto d’arrivo. L’intera mostra potrà sfruttare, infatti, un palcoscenico internazionale come quello del World Pr Festival che si terrà dal 28 al 30 giugno alla Stazione Marittima di Trieste, evento che vedrà riunirsi ben seicento professionisti, ricercatori e studenti provenienti da quarantadue Paesi.

Protagonista del Festival Mondiale delle Relazioni Pubbliche sarà la diversità- comunicare per la diversità, con la diversità, nella diversità - e un’idea originale e, appunto, “diversa” come quella di “Progetti di comunicazione organizzata” va perfettamente ad inserirsi in questo contesto. Molti i nomi di spicco presenti all’evento. Fra i relatori compaiono,infatti, James Grunig, professore dell’Università del Maryland, Emma Bonino, membro del Parlamento Europeo, Paolo Peluffo, Consigliere del Presidente della Repubblica per la stampa e l’informazione, il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy, Franco Frattini, Vice Presidente dell’Unione Europea, il celebre attore e direttore artistico Moni Ovadia e il Direttore del dipartimento di Comunicazione Visiva di Fabrica, Omar Vulpinari.

Al WPRF Fabrica comunicherà il concetto di diversità attraverso alcune "riflessioni visive" e Trieste sarà tappezzata di immagini che ne racconteranno i diversi aspetti e che di certo faranno parlare. Centro di ricerca sulla comunicazione e la creatività, Fabrica è stata fondata da Oliviero Toscani e Luciano Benetton e permette a 50 giovani da tutto il mondo di lavorare nei campi della grafica, dell’arte e della comunicazione accanto a professionisti di fama internazionale, facendo perciò della diversità culturale e della diversità di linguaggio la sua bandiera.

La speranza è, quindi, che anche in futuro si ripresenti l'occasione agli studenti del Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche di partecipare ad un evento di fama internazionale come questo, accanto ai più conosciuti professionisti del settore.
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